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Ultima Chiama per il rientro al Tutelato

Oggi basta una PEC. Ma dal 1 luglio non sarà più possibile

Ancora pochi giorni per rientrare nel Mercato Tutelato dell’Energia Elettrica, per poi “scivolare” nelle “Tutele Graduali”: il sistema che dovrebbe far risparmiare almeno €100/anno ad utenza rispetto al Mercato Libero. Nella realtà è lecito pensare che queste cifre siano sottostimate: oggi il Tutelato è mediamente €300/anno sotto il Mercato Libero, e comunque per il futuro gli altri parametri, fermi, non rimarranno a lungo. Di fatto, abolito dal 1 luglio il sistema del Mercato Tutelato, i venditori saranno liberi di fare quel che vogliono. Probabilmente assisteremo a quello che abbiamo visto negli ultimi decenni in tutti i settori liberalizzati: “gabbie territoriali” con prezzi più alti per le zone politicamente meno forti (come il SUD o le periferie) e tariffe vantaggiose per i “centri”.

Ed è per questo che quei 15 milioni di utenti che oggi sono già nel Mercato Libero hanno tutto l’interesse a rientrare prima di fine mese nel Mercato Tutelato. Ma l’argomento è tabù. Gli interessi in gioco sono enormi. D’altronde, se il Tutelato ha rappresentato una via di fuga, e quindi un contrappeso (almeno “potenziale”) ad un mercato energetico nazionale fuori controllo via via negli ultimi 25 anni, per contro i sistemi di tutela (politico, delle Autorità Indipendenti, le realtà rappresentative, etc.) non possiamo dire abbiano sortito buoni risultati. La cartina di tornasole è nelle (poche) indagini indipendenti che, solo negli ultimi mesi, hanno aperto un piccolissimo squarcio di verità in un sistema in cui ancora una volta è il Consumatore a pagare il prezzo. Ma senza coscienza di classe e senza validi rappresentati, le ipotetiche istanze cadono inevitabilmente nel vuoto. Negli ultimi mesi del 2023 e nei primissimi del 2024 sono stati diversi i coraggiosi che hanno accusato il sistema attuale (e quindi futuro) di essere antieconomico.

E’ per questo motivo che la prima iniziativa pubblica della nuova associazione “Prosumer – Rete di Consumatori Indipendenti” svoltasi a Salerno il 22 giugno scorso si è tenuta sui temi de “La Tutela oltre il Mercato Tutelato“.

Eppure basterebbe una PEC, la sottoscrizione di un modulo già liberamente disponibile online e si potrebbe assistere da spettatore in una comoda posizione a quel che avverrà nei prossimi mesi ed anni.

L’iniziativa – promossa in collaborazione col CSV Sodalis e con il patrocinio del Comune di Salerno – è stata l’occasione per ripercorrere aspetti salienti della storia passata e futura del mercato energetico in Italia, della tutela realizzata da e per i Soci, ma anche e soprattutto inziare a discutere di rappresentanza consumerista libera ed indipendente. Un appuntamento che, senz’altro, non resterà isolato.

Per ulteriori informazioni contattaci adesso.

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